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INNOVA LA QUALITÀ GOME

Innovare: Mutare uno stato di cose, introducendo norme, metodi e sistemi nuovi…

Die Nachrichten GOME
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Così il ministro per le poliche agricole Maurizio Martina apre l’anno accademico della facoltà di Scienze della comunicazione.


Il ministro Martina apre la conferenza inaugurale del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione, svoltasi nell’aula magna dell’Università di Pavia, puntando il dito contro gli Ogm.

Il ministro, infatti, afferma che ormai il dibattito che da anni investe l’Italia sull’utilizzo o meno di Organismi Geneticamente Modificati (OGM) è ormai un discorso vecchio: è necessario che l’agricoltura italiana riesca a guardare oltre e fondi la sua attività su ben altre innovazioni tecnologiche che possano realmente essere utili per accrescere il buon nome del Made In Italy.

Ma questo riferimento agli OGM non è stato fatto a caso: è arrivato giusti pochi giorni dopo la richiesta pervenuta dall’Italia nei confronti dell’Unione Europea di bandire assolutamente la coltivazione di micro-organismi geneticamente modificati sul nostro territorio.

Martina è deciso sulle sue affermazioni e parla di un’agricoltura italiana che deve avere uno sguardo ben più ampio e rivolto ad opportunità che si possono trarre da altre tecnologie e non dagli OGM che sono, eventualmente, adatti ad altre tipologie di colture e ad altri Paesi. Infatti, il ministro per le politiche agricole, dice che l’Italia non è come la Cina, l’Argentina o l’America del Nord: questi Paesi, si sa, possono puntare su un’agricoltura estensiva e di massificazione della produzione. L’Italia, invece, per come è strutturata geograficamente, non potrebbe mai contenere tutta questa produzione. Conclude, dicendo che è veramente il caso di iniziare ad investire in altre innovazioni tecnologiche.

È necessario che l’Italia continui a produrre le sue eccellenze: non produzioni estensive, bensì eccellenze eno-gastronomiche e agricole che l’hanno sempre contraddistinta dai sapori dei prodotti coltivati negli altri Paesi. Per aumentare il giro d’affari del comparto agricolo, gli imprenditori possono sfruttare le potenzialità della rete: il commercio online consente di varcare i confini dell’Italia e di esportare i propri prodotti Made in Italy anche in paesi stranieri. 

  • Gli Ogm?Ormai sono obsoleti. L’agricoltura deve andare oltre.
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